Martedì 31 ottobre 2023 si è tenuto a Torino il primo Comitato di cooperazione frontaliera Francia-Italia, dopo la firma del Trattato del Quirinale da parte dei due Paesi nel novembre 2021.

Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri italiano, e Catherine Colonna, Ministro francese per l'Europa e gli Affari Esteri, sono stati affiancati dai rappresentanti eletti e dai presidenti degli enti locali delle regioni di confine.

Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, hanno accolto i partecipanti al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, una sede altamente simbolica.

Al tavolo erano presenti 50 rappresentanti dei territori transfrontalieri terrestri e marittimi francesi e italiani. Per la Regione Auvergne Rhône-Alpes erano presenti e sono intervenuti il Presidente Hervé Gaymard e Thierry Repentin, Sindaco di Chambéry. Tutte le Regioni e i territori transfrontalieri erano presenti.

Il Programma Interreg Francia-Italia ALCOTRA è stato rappresentato a questa prima riunione, in qualità di osservatore, da Véronique VEYRAT, responsabile del servizio ALCOTRA, di cui la Regione AUVERGNE-RHONE-ALPES è Autorità di Gestione dal 2014. Era presente anche l'Autorità di gestione del Programma Francia-Italia MARITTIMO. 

La presenza dei rappresentanti delle Alpi meridionali, la maggior parte dei quali sono membri del Comitato di sorveglianza  ALCOTRA, è stata importante.

Ogni rappresentante ha preso la parola per presentare le sfide del proprio territorio transfrontaliero:

• Trasporti,
• Ambiente, decarbonizzazione, riscaldamento globale, risorse idriche, rischi naturali,
• Sanità,
• Istruzione e bilinguismo,
• Cultura e turismo 
• Per le frontiere marittime, la qualità dell'acqua e il trasporto marittimo

Si tratta di temi al centro degli attuali progetti Interreg Francia-Italia ALCOTRA e di quelli che seguiranno nel periodo di programmazione 2021-2027.

Durante le discussioni è stato concordato un progetto: definire i piloti responsabili dei temi prioritari e avanzare le proposte di azioni concrete.

Il prossimo incontro è previsto in Francia tra sei mesi. Durante la riunione, l'area metropolitana di Nizza si è candidata per ospitare questo secondo comitato.